Andreas Pichler Teorema Venezia – Una città alla deriva. Un canto del cigno di una delle città più belle del mondo, mercificata e sfruttata, ridotta a una sorta di Disneyland per adulti, dove ogni anno si contano 20 milioni di visitatori in costante aumento, mentre solo 58mila sono gli abitanti stabili, la stessa cifra che si contava dopo la peste del 1438. Il documentario di Pichler è l’anti-cartolina di Venezia, un racconto inquietante che ci mostra l’altra faccia della città grazie alle testimonianze di chi, nella città dei dogi, si ostina a voler vivere e lavorare. Nonostante la laguna simile a un’autostrada, la maledizione degli “inchini” dei giganti del mare e il moto ondoso che erode le fondamenta. Nonostante la chiusura dei servizi, la vendita puntuale degli immobili e l’acqua alta che piace tanto ai turisti.
L’altra Venezia secondo Andreas Pichler. Esce a settembre il documentario che il regista altoatesino dedica al dietro-le-quinte lagunare: qui intanto immagini e un estratto video
Andreas Pichler Teorema Venezia – Una città alla deriva. Un canto del cigno di una delle città più belle del mondo, mercificata e sfruttata, ridotta a una sorta di Disneyland per adulti, dove ogni anno si contano 20 milioni di visitatori in costante aumento, mentre solo 58mila sono gli abitanti stabili, la stessa cifra che si contava dopo la peste del 1438. Il documentario di Pichler è l’anti-cartolina di Venezia, un racconto inquietante che ci mostra l’altra faccia della città grazie alle testimonianze di chi, nella città dei dogi, si ostina a voler vivere e lavorare. Nonostante la laguna simile a un’autostrada, la maledizione degli “inchini” dei giganti del mare e il moto ondoso che erode le fondamenta. Nonostante la chiusura dei servizi, la vendita puntuale degli immobili e l’acqua alta che piace tanto ai turisti.