Bilancia commerciale nell’Eurozona: saldo italiano in aumento, ma….
di Michele Ciccone | 16 Dicembre 2013
Alle ore 11:00 sono usciti i dati di Ottobre sulla bilancia commerciale dell’Eurozona pubblicati mensilmente dall’Eurostat. Il dato effettivo è pari a 14,3 miliardi di euro, mentre le attese degli analisti si concentravano su di un +15,2 miliardi di euro. A settembre il surplus commerciale dell’area Euro si è attestato intorno ai 14,3 miliardi di euro.
I dati sulla bilancia commerciale dell’Europa
Il surplus commerciale dell’area euro è cresciuto a Settembre in linea con le previsioni di mercato, raggiungendo i 14,3 miliardi di euro, dai 12,3 miliardi del mese precedente. Le importazioni sono rimaste piuttosto basse mentre l’export è cresciuto. Il surplus complessivo dell’Eurozona per i primi nove mesi dell’anno è più che raddoppiato, raggiungendo i 109,6 miliardi di euro, rispetto ai 50,2 miliardi dello stesso periodo del 2012.
Per quanto riguarda il panorama complessivo, l’Eurozona ha in parte arrestato il suo cammino verso una crescita positiva a partire dal secondo trimestre dell’anno, principalmente a causa della contrazione della Francia. I paesi del Sud Europa hanno raggiunto livelli assai elevati di disoccupazione, crescita debole e dure misure di austerità.
L’Europa a 28 paesi
Nei primi 6 mesi del 2013, le esportazioni dell’Europa a 28 paesi verso i paesi dell’est hanno continuato a crescere rispetto alla prima metà del 2012, da 18 miliardi di euro a 19,4, mentre le importazioni sono diminuite da 17,3 miliardi a 16,1 miliardi. Di conseguenza, il surplus commerciale dell’EU 28 con i paesi dell’est è cresciuto ulteriormente, da 0,7 miliardi di euro nella prima metà del 2012 a 3,3 miliardi nello stesso periodo del 2013. I paesi dell’est rappresentano circa il 2% dei partners commerciali dell’EU28.
Tra i paesi membri dell’EU 28, la Germania è stato il più grande esportatore verso i paesi dell’est nella prima metà del 2013 (circa il 24% delle esportazioni dell’Europa), seguito dalla Polonia (15%) e dall’Italia (8%). Il Belpaese è stato il maggior importatore (27%), seguito dalla Germania (13%), Francia (7%) e Polonia (7%).
La bilancia commerciale italiana
Ad ottobre 2013 il saldo commerciale italiano è pari a +4,07 miliardi di euro (+2,3 miliardi rispetto ad ottobre 2012). Le attese degli analisti si concentravano su di un + 1,24 miliardi di euro. Più che soddisfatti, dunque, gli operatori di mercato.
Rispetto al mese di Settembre 2013, a ottobre 2013 si registra una diminuzione sia dell’export (-0,5%) sia, in misura più rilevante, dell’import (-2,6%).
Il miglioramento del saldo commerciale, dunque, non è attribuibile ad un aumento delle esportazioni bensì al calo della domanda interna in seguito anche alle previsioni di crescita per il 2013 che si attestano intorno ad un -1,8%.
Secondo l’Istat, la diminuzione congiunturale delle esportazioni è la sintesi dell’aumento delle vendite verso i paesi dell’area extra Ue (+0,8%) e del calo di quelle verso i paesi dell’area Ue (-1,5%). La diminuzione dell’import è determinata, in misura maggiore, dalla riduzione degli acquisti dai paesi Ue (-3,6%).