(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 08 ott – Sono tre i decreti del presidente della Repubblica che domani passeranno l’esame preliminare del Consiglio dei ministri con le norme sui poteri speciali che lo Stato si riserva in aziende strategiche, tra cui Telecom Italia. Giunge cosi’ finalmente sul tavolo di palazzo Chigi, dopo lunga gestazione (un primo schema di decreto era stato predisposto nell’era Monti) la nuova versione della golden share. Il primo Dpr individua le “attivita’ di rilevanza strategica nei settori dell’energia, dei trasporti e delle comunicazioni”, il secondo individua le “procedure per l’attivazione dei poteri speciali nei settori della difesa e sicurezza nazionale (anche in questo provvedimento, secondo bozze circolate nei giorni scorsi sono contenuti vincoli sulla rete di Telecom). Il terzo Dpr individua le “procedure di attivazione dei poteri speciali nei settori dell’energia, dei trasporti e delle comunicazioni”. La riunione si terra’ alle ore 18.
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(RADIOCOR) 08-10-13 18:56:00
Comitato nomine e remunerazione
Nel sistema di governance di Telecom Italia è presente dal 2000 un comitato interno competente per la formulazione di proposte relative alla remunerazione degli Amministratori che ricoprono particolari cariche e sui criteri per la remunerazione dell’alta direzione della Società. Nell’aprile del 2008 a tale Comitato sono state attribuite anche le funzioni, di seguito descritte, in materia di nomina di amministratori indipendenti e di dimensione e composizione del Consiglio; da allora il Comitato è stato denominato Comitato per le nomine e la remunerazione.
Il Comitato è composto da Amministratori non esecutivi, la maggioranza dei quali indipendenti, fra cui almeno un Consigliere tratto da una lista di minoranza presentata a norma di Statuto. Almeno un membro del Comitato possiede adeguate competenze in materia finanziaria o di politiche retributive.
Ai lavori del Comitato, che nell’espletamento delle proprie funzioni si avvale delle strutture della Società ovvero di consulenti esterni di sua scelta, assiste il Presidente del Collegio Sindacale o altro sindaco di volta in volta designato dallo stesso.